martedì 2 giugno 2015

Let Us Prey

UK/IRLANDA (2014)



Regia di  Brian O'Malley


Cast  PollyAnna McIntosh, Liam Cunningham, Douglas Russell, Bryan Larkin, Hanna Stanbridge












Che fantastico bagno di sangue!

Avevo già adorato PollyAnna McIntosh in 'The Woman' (e se non lo avete visto, rimediate), ma qui è ancora più fantastica ('ancora più fantastica' non suona benissimo, ma rende l'idea..no?).
Per non parlare del mio adorato Liam Cunningham (che amo da brava fan di Game of Thrones) che si presenta come un personaggio affascinante, criptico, misterioso e inquietante.
Fantastica anche l'interpretazione di Douglas Russell che riesce ad incarnare la follia umana alla perfezione.
Insomma, tutti bravissimi, convincenti e travolgenti.
Non che l'idea sia la più originale del mondo, ma è sviluppata talmente bene da farti dimenticare qualsiasi altro precedente.
Si nota che mi è piaciuto il film? ;)
Tornando al bagno di sangue...wow. Ma wow nel senso che per una volta è tutto iper-funzionale alla trama. Non c'è nulla di gratuito. Questo film è sporco perché parla di persone, anime, ancora più sporche.
E' bello il modo in cui il regista ti guida nel mettere insieme tutti i pezzi. Ad ogni twist la bocca ti si apre un pochino di più.
E' un film veloce, senza sequenze messe lì tanto per riempire. Veloce ed essenziale.
La cattiveria, la corruzione, l'ignavia e la follia sono tutte lì nella stessa meravigliosa pellicola. Nessuno è salvo. Nessuno è innocente.

[SPOILER]
Le scene più belle per me sono, in ordine sparso :

- Il momento in cui Cunningham si accende una sigaretta incurante della centrale che brucia alle sue spalle

- Il finale in cui La McIntosh e Cunningham si baciano e stringono un patto (di cui non sto a dirvi)

- La scena in cui Russell entra alla centrale insanguinato, mezzo nudo, contornato di filo spinato e con un'enorme fucile (ok, non è un fucile, ma non me ne intendo proprio di armi)

- Ma su tutte ho adorato i due momenti in cui si scopre che Il Dottore ed Il Sergente altro non sono che due spietati assassini (Il primo ha ammazzato la sua intera famiglia in maniera assai cruenta e il secondo nasconde pezzi di cadavere nel frigorifero ed ha ammazzato di recente quello che pareva essere il suo amante)



I personaggi che ho detestato e trovato in assoluto i più odiosi sono i colleghi di Rachel (P. McIntosh), ossia Jack (Bryan Larkin) e Jennifer (Hanna Stanbridge). Che goduria quando sono morti :D
[FINE SPOILER]


Come avrete intuito, vi consiglio vivamente di guardare questo film (sempre che il sangue non vi terrorizzi).

Grazie Mille O'Malley, sei tutti noi!


lunedì 25 maggio 2015

Altar

UK (2014)



Regia di Nick Willing


Cast  Matthew Modine, Olivia Williams, Antonia Clarke, Adam Thomas Wright, Steve Oram



Trailer




Come si dice 'Niente di nuovo sul fronte occidentale'. Esattamente.
Mi ripeto se esclamo CHE NOIA? E cosa debbo dirvi, sono due giorni che incappo in film soporiferi.
E' un vero peccato perché il cast è veramente ottimo. La coppia Williams-Modine funziona alla perfezione, ma...ma la storia è trita e ritrita.
Ci ritroviamo in questa casa probabilmente infestata da coloro che vi sono morti all'interno.

[SPOILER]

Non passano nemmeno 5 minuti che già si capisce dove il film vuole andare a parare. L'uomo a cui era appartenuta la casa era un artista e, guarda caso, anche Modine è un artista. Avete già capito, no? Beh, nell'arco di una giornata Modine è già posseduto dal folle pittore.
Mi sono detta 'Ok, banale..ma vediamo un po' che altro succede'. 
La povera figlia della coppia si ritrova faccia a faccia col fantasma della defunta moglie del pittore. Costei più che un fantasma, sembra un tentativo fallito di photoshop. Un fantasma realistico quanto un elefante che si finge un bassotto. Fantastico.
Entrano poi in scena una serie di personaggi bizzarri che hanno scritto in fronte 'Sono un imbecille' oppure 'Sono un fantasma, ma tu fammi comunque entrare in casa come nulla fosse'.
Ma la scena più bella di tutte, secondo me, è quella in cui Modine massaggia la Williams e, ossessionato dal sangue che gioioso sgorga da una sua ferita, le inonda la schiena di sangue per poi rincorrerla nel momento in cui questa si butta sotto la doccia essendosi accorta di tutto quel pastrocchio per poterla fotografare. Si, lo so sono stata molto contorta, ma mi auguro abbiate compreso. E se non avete compreso, meglio per voi.
Il finale non saprei ben spiegarvelo perché ero talmente annoiata che ho iniziato a giocare col cellulare, ma in sunto sia Modine che Williams sono posseduti e se ne vanno felici e contenti con gli pseudo-figli via verso una nuova vita.

[FINE SPOILER]

Ho guardato questo film con mia madre che tutta felice esclamava 'Ma che bello. Ti sta piacendo? a me si! Bello. Che atmosfere' e io che intanto volevo impiccarmi al lampadario.
Poi oh, che volete, a me queste ambientazioni cupe e ingrigite non piacciono, mi ammorbano.
Ah, chiaramente io parlo da iper appassionata, probabilmente ad occhio meno allenato questo potrebbe anche apparire il film del secolo. Quindi non vergognatevi in caso vi appassioni, non vi giudicherò.


Hey Willing, ma che sei parente di Gelb ('The Lazarus effect')?








domenica 24 maggio 2015

The Lazarus Effect

USA (2015)



Regia di David Gelb


Cast Mark Duplass, Olivia Wilde, Sarah Bolger, Evan Peters, Donald Glover




[Al posto della trama, vi lascio il trailer questa volta]






'Oh! ma dai! Un horror con Olivia Wilde e Evan Peters! Li adoro, non posso perdermelo'
Ecco, ho imparato a mie spese che guardare un film in base agli interpreti non sempre è una buona idea.
Ve lo dico chiaramente e a brutto muso : Secondo me hanno voluto riprendere e sviluppare (ma in che modo?) l'idea già lanciata nel film 'Linea Mortale', bellissimo film del 1990 [Beh, guardate questo appena citato piuttosto!]

Ma che noia! E poi è iper prevedibile in ogni singolo aspetto. Perfino lo pseudo Twist finale era intuibile.
L'idea di partenza l'ho trovata buona ed interessante, sebbene non originale, ma lo svolgimento del film è una tragedia.
Non riesco a salvare nulla di questa pellicola. 

[SPOILER]
Cari scienziati, avete condotto un esperimento su di un povero cane e costui è impazzito diventando feroce e intrattabile...cosa vi fa credere che condurre la stessa procedura su di un essere umano sia cosa buona e giusta. 'Eh, ma il capo ha agito per salvare l'amore della sua vita' ah beh, allora ok. Giusto.
Ma poi, altra cosa : Vi siete introdotti in un laboratorio in maniera clandestina. Avete fatto un pandemonio e siete rimasti lì per interminabili ore...ma dove stanno le guardi di sicurezza?
Cioè questi hanno fatto più casino di un'orda di Unni all'attacco e nessuno se n'è accorto.
Ad un certo punto poi il film se ne parte proprio per la tangente. olivia inizia ad ammazzare tutti uno ad uno e le sequenze mancano totalmente di pathos. 'Oh, ma ne è morto un altro! Ma quando? Ma dai, mica me ne ero accorta!' ecco, così.
Il finale poi. uuuh. L'unica sopravvissuta è convinta di poter ammazzare il demonio-Olivia con due misere siringhe (piene di che poi?) e tant'è che dopo una lunga lotta impari, riesce a colpirla.
Applausi, ovazioni, yeeeh è finito il film! NO. Irrompono dei pompieri e uno di questi abbraccia la povera sopravvissuta cercando di confortarla...ma....ta dàn! E' tutta un'allucinazione, il pompiere è Ilivia che se la ride e che spezza il collo alla pora roscia.
A questo punto uno spera sia finito davvero il supplizio e invece no. Ma non vi svelo l'ultima scena va. Sarò sadica e vi costringerò a vedere il film spinti dalla curiosità.
[FINE SPOILER]

Se cercate un film che faccia paura, andate oltre. Ma anche se state cercando un film con una bella trama, abbastanza piacevole, andate oltre. E andate oltre in ogni caso.

Davide Gelb, non ti conosco, ma un po' ti odio.

giovedì 14 maggio 2015

The Taking of Deborah Logan

USA (2014)








Regia di Adam Robitel


Cast Jill Larson, Anne Ramsay, Michelle Ang, Ryan Cutrona




Mia, Gavin e Luis stanno girando un documentario su Deborah Logan, un'anziana signora affetta da Alzheimer. La donna, inizialmente poco convinta del progetto, viene convinta da sua figlia a partecipare alle riprese.
Pian piano la donna inizia ad assumere strani comportamenti che preoccupano non poco troupe e figlia, ma che vengono poi attribuiti alla malattia. Le cose però peggiorano e sembra che qualcosa di soprannaturale stia accadendo alla donna...



Molti di voi, ne sono già certa, storceranno il naso nel sapere che si tratta di un Found Footage. Lo capisco. Anche io mi sono detta 'Oh no, sarà la solita roba trita e ritrita'. Se poi si considera che il tema di base è la possessione, ancora peggio. E invece, cari amici, dovrete ricredervi.
Per essere questa una prova prima del regista Adam Robitel, è fin troppo convincente.
Alla fine del film ero molto soddisfatta. Ho pensato 'Finalmente un bel film a tema possessione'.
Ma partiamo dal principio.
Il film ci mette qualche istante ad ingranare. Forse un po' troppo lentamente, veniamo introdotti alla malattia di Deborah, l'alzheimer appunto, tramite una spiegazione dettagliata di cosa si tratta e di come agisce. 
Ci si sposta poi dunque sul passato della donna. Veniamo a scoprire che, morto il marito, Deborah aveva iniziato a gestire un centralino in casa sua. Sarah, la figlia, ci accompagna in questo passato.
Poi, piano piano, il film inizia a decollare nel momento in cui, tramite riprese di telecamere notturne, si scopre che Deborah soffre di sonnambulismo. Da qui in poi non ci sarà più tregua.

Un cast iper convincente (ho amato tantissimo Sarah. Vera, autentica ed intensa. Meravigliosa.) guidato da una protagonista bravissima.
Ci sono alcuni momenti di tensione ottimi ed un finale interessante.
Bella la storia che, sembrerà strano, grazie ad alcuni aspetti riesce a non essere banale pur trattando di possessione.
Insomma ve lo consiglio :D

[Ho scritto poco per non cadere nello spoiler. Questo film non lo merita :D]

martedì 17 marzo 2015

Macabre - Rumah Dara

INDONESIA (2009)



Regia dei Mo Brothers


Cast Shareefa Daanish, Imelda Therinne, Arifin Putra, Ruli Lubis, Julie Estelle, Ario Bayu, Sigi Wimala, Daniel Mananta, Mike Lucock, Dendy Subangil




Trailer




Adjie ed Astrid, coppia di neo sposini, ha deciso di spostarsi a vivere a Sydney. Ad accompagnarli all'aeroporto ci sono tre amici e la sorella di Adjie, Ladya.
Durante il percorso i sei amici si imbattono in una ragazza ferma in mezzo alla strada. Piove e fa freddo, così gli amici decidono di aiutarla riaccompagnandola a casa.
Arrivati, la ragazza li invita ad entrare per poterli introdurre alla madre. Quest'ultima, notando che Astrid è incinta, insiste con la compagnia affinché si fermino per una cena veloce prima di riprendere il cammino.
Ma cosa si nasconde dietro cotanta gentilezza?




Premetto che mi sono innamorata dei Mo Brothers dopo aver visto 'Killers', il loro ultimo film, quindi partivo già con una gran dose di entusiasmo.
Per metà film è andato tutto liscio, poi i sottotitoli sono impazziti, fino a sparire del tutto. Fortunatamente i dialoghi non sono il punto forte della pellicola e così ho potuto finire di visionare ugualmente il film.
Come mi piace dire, Orientale è nel 90% dei casi sinonimo di garanzia. Bravi nelle ghost story come nei film più spinti al limite del gore.
'Macabre - Rumah dara' è un vero e proprio bagno di sangue. Non c'è spazio per i buoni sentimenti. nessuno è salvo. E' crudo e cattivo e nasconde del soprannaturale che rende il tutto ancora più spettacolare.
Rumah, la padrona di casa, è algida, intoccabile e con uno sguardo che ti entra dentro e ti strappa l'anima. Pare che non abbia emozioni e non si scomponga fino alla fine, dove ritroviamo una Rumah completamente cambiata in preda a furia e dolore.

Ottimi gli effetti speciali, davvero. La fotografia resta un po' sporca, ma suppongo sia una cosa necessaria a creare quel clima morboso che caratterizza il film.

Ancora una volta si tratta di un film che non è decisamente per tutti.


lunedì 16 marzo 2015

À l'intérieur (Inside)

FRANCIA (2007)





Regia di Alexandre Bustillo e Julien Maury



Cast Alysson Paradis, Beatrice Dalle, Nathalie Roussel, François-Régis Marchasson,  Jean-Baptiste Tabourin



Sarah, incinta, ha causato un incidente stradale in cui il suo fidanzato ha perso la vita. Lei e il bambino si sono però salvati.
Quattro mesi dopo Sarah è al nono mese di gravidanza e viene a sapere dal suo medico che all'indomani si potrà procedere al parto. La ragazza decide comunque di passare la notte da sola in attesa del grande evento.
Nel cuore della notte una sconosciuta bussa alla porta, fingendosi in cerca d'aiuto. Quando Sarah rifiuta di aprirle la porta, la sconosciuta inizia a rivelare particolari intimi riguardanti la ragazza. Comincia per Sarah una notte di terrore.



Trailer




Presentato alla Settimana Internazionale della Critica durante il Festival di Cannes nel 2007, ha provocato una reazione inaspettata nella giuria del festival che ha infatti abbandonato la sala di proiezione prima che la pellicola fosse terminata.
Accolto in maniera ambivalente dalla critica mondiale, è considerato uno dei film più sconvolgenti dell'ultimo decennio.


Questo è stato uno dei primi film del filone horror-splatter francese che io abbia visionato. Come amo dire a chiunque mi chieda una sintesi, c'è talmente tanto sangue che si continua a veder rosso per ore dopo la fine del film.
Se seguite il mio blog e conoscete quindi i miei gusti, immaginerete bene che questa pellicola mi abbia rapito. E' infatti il secondo film che consiglio assolutamente ai fan del cinema horror (giammai lo farei visionare ad un neofita).
Non è un film per tutti gli stomaci eh, anzi. E' rimasto infatti inedito in diversi paesi del mondo (ovviamente l'Italia è tra questi, ma non ci stupiamo!).


Mi sono fermata a mangiare uno yoghurt e a riflettere.
Ci ho pensato a lungo e no, a parte 'Martyrs', non mi viene in mente un altro film che m'abbia scioccato tanto. E' veloce, violento da ogni punto di vista, le attrici sono strepitose e più che mai realistiche. Buio, paura, morbosità. Tematiche mai toccate prima, ma evito di dirvi quali per non distruggervi del tutto la sorpresa.


[Spoiler attenzione]

Tre le scene che più mi hanno toccato (in ordine sparso) :

- Il tragico momento in cui la protagonista uccide sua mamma credendola la sconosciuta. Vi giuro ho pianto. Mi sono immedesimata e ho sofferto terribilmente.

- La scena in cui la Dalle trafigge con una forbice la mano della Paradis. Ahia, che dolore immenso.

- Più di tutti il momento in cui la sconosciuta squarcia il ventre di Sarah estraendone il bambino e lasciando la ragazza, oramai morta, in un lago di sangue adagiata sulle scale.
Santo cielo che brividi

[Fine Spoiler]


Purtroppo il film si trova solo sottotitolato, oppure su Amazon potete ordinarlo in versione Inglese o in quella originale francese (che io posseggo. Grazie Simo!).

Lo guarderete...vero?
Buona visione.

La vostra zombina







lunedì 9 marzo 2015

Collaborando... 'Remember Me' [SERIE TV]

Salve cari appassionati, comincia oggi un nuovo fantastico appuntamento : Quello con le serie televisive!
Una volta al mese vi delizieremo con una bella recensione sulle serie più orrorifiche del momento.
Enjoy!!





BRITAIN'S GOT TALENT Parte 1 : REMEMBER ME   [Recensita da  Riccardo Zanola]

Piccola Premessa.
Indubbiamente mai titolo fu più azzeccato. E non parlo dello show che ci stanno propinando su Sky , Cielo , Italia 1....mi riferisco infatti agli ottimi prodotti televisivi che le reti britanniche (Channel 4 e BBC in testa) stanno sfornando negli ultimi anni mentre noi, nella migliore delle ipotesi, ci esaltiamo per Beppe Fiorello che interpreta Salvo D'Acquisto o la Puccini che impersona la Fallaci.
Oltre manica intanto si sfornano piccoli capolavori come UTOPIA (imho una delle migliori serie tv di sempre), Luther , Black Mirror e molti altri che spesso fanno talmente successo da “meritarsi”(purtroppo) pure un Remake americano per diventare veri e propri prodotti mainstream.
Ma in queste recensioni delle quali mi occuperò , non analizzeremo TUTTE queste meritevolissime serie ma andremo nello specifico a scovare soltanto quelle che potremo inserire in uno dei generi indubbiamente più amati, odiati, sfruttati, stuprati, commercializzati degli ultimi anni : il genere HORROR.

Fatta questa piccola premessa, passiamo a ciò di cui vi parlerò oggi : REMEMBER ME.





Parliamo quindi di questo piccolo gioiello suddiviso in 3 puntate da un'ora circa ciascuna andata in onda questo inverno (Novembre 2014) su BBC ONE . Protagonista è l'anziano Tom Parfitt (Michael Palin) che dopo anni vissuti nella solitudine della sua casa, fa un bel volo per le scale e si ritrova in una casa di cura (dove inspiegabilmente lui stesso spinge molto per andare). Appena arrivato ,sarà l'unico testimone di un misterioso suicidio (?) di una delle dipendenti della clinica ; partiranno così le indagini dirette dal detective Fairholme (Mark Addy....si, il Re Robert di Game Of Thrones!!)e con l'aiuto di una giovane infermiera, Hannah (Jodie Cormer)  che tenterà in tutti i modi di difendere il povero anziano inizialmente da un'eventuale accusa,ma in seguito da qualcosa di ben più sinistro. E mi fermo qui per non rovinare niente di tutta la tensione che già dalla prima puntata questa miniserie saprà regalarvi.






Ma come mai ve la consiglio così caldamente??
 Beh ,tanto per cominciare, dopo 20 anni circa torna in tv Michael Palin con un ruolo da protagonista ; certo è totalmente agli antipodi della comicità dissacrante dei Monty Python, ma la classe, come si dice, non è acqua e si vede!! Nonostante i pochi dialoghi, Palin riesce soltanto con la sua espressività a raccontarci tantissimo del suo personaggio,stanco,sgomento,quasi arreso alla sua vita relegato tra quattro mura....Ottima prova anche quella della co-protagonista Jodie Cormer che si rifugia nel lavoro un po' per dimenticare la sua situazione familiare non proprio rosea , un po' per poter sbarcare il lunario e portare a casa qualche soldo per poter far vivere in modo decente il fratellino e la mamma che ,depressa, non esce quasi mai dalla camera da letto. Infine, il  buon Mark Addy , un poliziotto che senza grosse soddisfazioni professionali, si affeziona tantissimo alla giovane infermiera che lo aiuterà nel ritrovare l'anziano Tom in fuga e far luce su queste oscure presenze.
Ma forse ciò che personalmente  mi ha colpito di più e che amplifica gran parte dell'angoscia e della paura che trasmette la storia in sé, è indubbiamente la location.




Questa piccola città chiamata Scarborough, nel North Yorkshire, con le sue campagne deserte, il suo silenziosissimo e sempre mosso mare,un cielo pesante e plumbeo , risulta perfetta come teatro per una ghost story (senza considerare che proprio l'acqua sarà un elemento fondamentale e ricorrente in tutta la serie). Dai tempi di Twin Peaks forse, non ricordavo una così forte importanza della location in una serie tv di questo genere.







Detto tutto,ora sta a voi. Se siete appassionati di storie di fantasmi e maledizioni e vi districate tra film koreani , thailandesi o vietnamiti per trovare qualche valido prodotto, potete pure fermarvi un attimo e godervi questo gioiellino....non ne resterete delusi!!