giovedì 4 giugno 2015

Vile

USA (2011)



Regia di Taylor Sheridan


Cast  Eric Jay Beck, April Matson, Akeem Smith, Greg Cipes, Maya Hazem, Heidi Mueller, McKenzie Westmore









Un gruppo di sconosciuti si ritrova intrappolato in una casa. Unica via d'uscita, il dolore..




Io non lo so, NON LO SO. E' stato troppo persino per me.
88 Minuti di film, 70(minimo) dei quali di torture.
Interessante la trama, ma lo svolgimento è una barbarie.
I personaggi non sono quasi per nulla sviluppati. Si segue il solito schema : c'è la stronza del gruppo, le coppiette innamorate, il capro espiatorio, lo scemo de guera etcetc.
Inizialmente ero abbastanza entusiasta, mi aspettavo un qualcosa alla 'Hostel' che è si un film basato principalmente sul dolore fisico, ma segue comunque una trama, una storia etc.
Qui è tutto unicamente concentrato su quanto questi poveracci riescano a farsi male. Stop.
C'è un tentativo di twist finale, anzi..un doppio twist, ma è ridotto all'osso e per nulla spiegato.
Complimenti ai 3/4 degli attori che recitano come recita il mio cane.
La cosa buffa è che nel complesso, se lo consideriamo per il torture horror quale è, non riesco nemmeno a definirlo brutto. Mi limito a dire che è troppo spinto, questo si e che forse potevano scegliere attori più convincenti. Non è strano? Mille difetti eppure non riesco a screditarlo totalmente.
Questa entrerà di diritto tra le recensioni più brevi che io abbia mai scritto, ma non c'è davvero altro da dire.

Guardatelo solo se il genere torture vi appassiona fortemente, altrimenti passate oltre.

martedì 2 giugno 2015

Let Us Prey

UK/IRLANDA (2014)



Regia di  Brian O'Malley


Cast  PollyAnna McIntosh, Liam Cunningham, Douglas Russell, Bryan Larkin, Hanna Stanbridge












Che fantastico bagno di sangue!

Avevo già adorato PollyAnna McIntosh in 'The Woman' (e se non lo avete visto, rimediate), ma qui è ancora più fantastica ('ancora più fantastica' non suona benissimo, ma rende l'idea..no?).
Per non parlare del mio adorato Liam Cunningham (che amo da brava fan di Game of Thrones) che si presenta come un personaggio affascinante, criptico, misterioso e inquietante.
Fantastica anche l'interpretazione di Douglas Russell che riesce ad incarnare la follia umana alla perfezione.
Insomma, tutti bravissimi, convincenti e travolgenti.
Non che l'idea sia la più originale del mondo, ma è sviluppata talmente bene da farti dimenticare qualsiasi altro precedente.
Si nota che mi è piaciuto il film? ;)
Tornando al bagno di sangue...wow. Ma wow nel senso che per una volta è tutto iper-funzionale alla trama. Non c'è nulla di gratuito. Questo film è sporco perché parla di persone, anime, ancora più sporche.
E' bello il modo in cui il regista ti guida nel mettere insieme tutti i pezzi. Ad ogni twist la bocca ti si apre un pochino di più.
E' un film veloce, senza sequenze messe lì tanto per riempire. Veloce ed essenziale.
La cattiveria, la corruzione, l'ignavia e la follia sono tutte lì nella stessa meravigliosa pellicola. Nessuno è salvo. Nessuno è innocente.

[SPOILER]
Le scene più belle per me sono, in ordine sparso :

- Il momento in cui Cunningham si accende una sigaretta incurante della centrale che brucia alle sue spalle

- Il finale in cui La McIntosh e Cunningham si baciano e stringono un patto (di cui non sto a dirvi)

- La scena in cui Russell entra alla centrale insanguinato, mezzo nudo, contornato di filo spinato e con un'enorme fucile (ok, non è un fucile, ma non me ne intendo proprio di armi)

- Ma su tutte ho adorato i due momenti in cui si scopre che Il Dottore ed Il Sergente altro non sono che due spietati assassini (Il primo ha ammazzato la sua intera famiglia in maniera assai cruenta e il secondo nasconde pezzi di cadavere nel frigorifero ed ha ammazzato di recente quello che pareva essere il suo amante)



I personaggi che ho detestato e trovato in assoluto i più odiosi sono i colleghi di Rachel (P. McIntosh), ossia Jack (Bryan Larkin) e Jennifer (Hanna Stanbridge). Che goduria quando sono morti :D
[FINE SPOILER]


Come avrete intuito, vi consiglio vivamente di guardare questo film (sempre che il sangue non vi terrorizzi).

Grazie Mille O'Malley, sei tutti noi!