mercoledì 23 ottobre 2013

30 Giorni di buio II : Dark Days

USA (2010)


Regia di Ben Ketai

Cast  Kiele Sanchez, Rhys Coiro, Diora Baird, Harold Perrineau, Mia Kirshner, Troy Ruptash, Ben Cotton






Un anno dopo la tragedia di Barrows, Stella lotta per far conoscere al mondo la verità.
Dopo una convention tenutasi a Los Angeles (finita molto male per Stella), la donna torna in albergo e ad attenderla ci sono due uomini e una donna che condividono con lei una storia simile alla sua.
Tutti e tre cercano vendetta.
Stella si unirà a loro nella lotta contro la regina dei vampiri, ma...ce la faranno?



Il film venne presentato al Comic-Con di San Diego nel 2010, ma non uscì mai nelle sale. Fu direttamente distribuito in versione homevideo su DvD e Blu-ray Disc.

Ad interpretare Stella, non troviamo più (la strepitosa) Melissa George, bensì Kiele Sanchez.
Gli altri personaggi sono completamente nuovi, a parte un cammeo del protagonista del primo film, Ebene allora interpretato da Josh Hartnett, questa volta anch'esso sostituito.



Mentre il primo ci aveva abituato a ritmi serrati pieno di colpi di scena, il secondo è molto, molto più lento. Oserei definirlo Noioso.
Intanto l'ambientazione è totalmente urbana e questo fa si che si perda molto quel senso di solitudine e claustrofobia che tanto avevo apprezzato nel primo.
Poi, sarò sincera, dopo aver apprezzato ed amato la Stella del primo capitolo, questa appare meno intensa ed espressiva. Diciamo che fare un sequel con un'attrice completamente diversa dalla George non è stata una mossa vincente.
I personaggi sono poco caratterizzati. Si conosciamo più o meno le loro storie, ma la cosa andava approfondita secondo me.
La fotografia non è male ed è solo per questo che gli do un 5/10

domenica 20 ottobre 2013

30 Giorni di Buio

USA-NUOVA ZELANDA (2007)



Regia di David Slade



Cast Josh Hartnett, Melissa George, Ben Foster, Danny Huston, Mark Boone Junior, Mark Rendall, Manu Bennett, Nathaniel Lees







A Barrow, Alaska, una volta l'anno cala la notte e il sole non torna a sorgere prima di 30 giorni. Un gruppo di atroci vampiri approfitta della situazione e mette sotto assedio la città uccidendone quasi tutti gli abitanti. I superstiti però venderanno cara la pelle..



Film del 2007 di cui sono stati girati un sequel, "30 Giorni di buio - Dark Days" e due prequel, "30 Giorni di Buio - Blood Trails" e "30 Giorni di Buio - Dust to Dust". Questi ultimi due sono stati distribuiti solo in rete.

La pellicola è stata girata interamente negli Henderson Valley Studios ad Auckland e sono durate dal settembre del 2006 al febbraio del 2007.

Il film è basato sul fumetto di Steve Niels che ha lo stesso titolo del film e che è stato a lungo conteso dalle case di produzione che volevano appunto realizzarne un adattamento cinematografico. In fine ad accaparrarsi i diritti fu la Columbia Pictures che affidò la produzione a Sam Raimi e Robert G. Tapert.

Sia la critica che gli spettatori accolsero positivamente il film. Infatti "30 Giorni di Buio" raccolse grande successo al botteghino.




L'ho rivisto oggi dopo anni e mi è piaciuto come la prima volta. Di solito questi filmoni Hollywoodiani un po' li discrimino sempre. Grandi produzioni, attoroni e poi? La classica americanata. 
Questa volta però no. 
Un bel filmetto, godibile e ben riuscito.
Pathos, sangue e atmosfere claustrofobiche incorniciano alla perfezione una trama completa.
Il finale mi ha letteralmente spezzato il cuore, ma che bello..e che bella fotografia.

Io ve lo consiglio.


Ps. Ma l'avete visto Josh Hartnett?? Oltre ad essere molto bravo, secondo me, è anche decisamente bellissimo!




Voto 8/10



martedì 8 ottobre 2013

Nothing Left to Fear

USA (2013)


Regia di Anthony Leonardo III

Cast Anne Heche, Clancy Brown, Jennifer Stone, Ethan Peck, James Tupper, Rebekah Brandes, Casrter Cabassa, Wayne Pére




Un pastore si trasferisce insieme alla sua famiglia in un paesino della Louisiana. La città è accogliente e gli abitanti sono gentili e accomodanti. La comunità però nasconde un terribile segreto.


Il film è stato girato interamente in Louisiana.

E' ispirato ad una leggenda popolare legata a Stull in Kansas. La leggenda dice che Stull è uno dei sette cancelli dell'inferno e che una volta l'anno il diavolo sorge dalle sue terre e camminare sulla terra.

La pellicola è stata prodotta dal famoso musicista Slash che ha curato anche la colonna sonora.

Il film al momento viene proiettato in pochi cinema selezionati a causa della natura violenta di alcune immagini.



[PERICOLO DI SPOILER]

Stereotipi, stereotipi ovunque.
Partiamo dalla famigliola del mulino bianco che arriva nella cittadina perfetta. Abitanti incantevoli che aiutano la famiglia nel trasloco e disponibilità assoluta.
Li guardi e pensi "Questi sono sicuramente invischiati in una setta". E infatti.
Aspettavo questo film da tempo. La locandina m'aveva rapito e così la trama.
Dopo averlo visionato mi sento di dire che l'unica cosa positiva di tutto il film è la colonna sonora di Slash.

La prima parte della pellicola sembra un film tratto da un qualche romanzo Harmony (ad eccezione della povera pecora sgozzata).
Lei e lui si incontrano, passeggiano nel bosco, camminano sulle rotaie ed è subito Stand By Me (O meglio dire le avventure di Tom Sawyer e Huckleberry Finn?).
Poi però si capisce che c'è qualcosa che non va. Più che capirlo te lo fanno proprio intuire apertamente. Nemmeno il tempo di immaginare.
Una noia infinita. Dialoghi infiniti, inutili. Scene lente in cui sarebbe da citare per danni il regista in quanto si rischia di slogarsi la mandibola a furia di sbadigliare.
Dopo 45 minuti il film però sembra ingranare.
La figlia di mezzo viene rapita alla festa di paese e sacrificata ad un'entità che sembrerebbe essere il demonio (anche se questi continuano a parlare di paradiso e signore per tutto il tempo, quindi questo sacrificio al demonio uno non se lo spiega).
L'entità si impadronisce della poveraccia che era andata alla festa per trovare l'uomo della sua vita ed aveva beccato solo un grezzone che non parlava. Questa comincia ad attaccare la famiglia. 
Signori non vi dico che effetti speciali...spaventosi! Ma spaventosi perché nemmeno un ragazzino di 9 anni avrebbe fatto peggio.
Il finale poi..uno non se lo aspetterebbe mai....nono.
Insomma 1 ora e 40 che nessuno mi restituirà mai più.

Voto? no, non ce la faccio.

Racconti Horror

E adesso un pochino di "auto-pubblicità" :D

Se amate l'horror, non potrete non amare i miei racconti..


Leggete e fatemi sapere <3

Pubblicità

Siete registi indipendenti e vorreste far conoscere i vostri cortometraggi?
Scrivetemi! mandatemi i link e io visionerò, recensirò e pubblicizzerò i vostri prodotti.
Amo il cinema e ancora di più amo chi decide di arricchire il mondo dell'horror con il suo lavoro.

Marie.

Ps. Condividete e retuittate questo post in modo tale da far arrivare la voce a chi ha bisogno di aiuto per publicizzarsi. Grazie

Il Gioco

CORTOMETRAGGIO

Regia di Andrea Malkavian

Cast  Elisabetta magnani e mauro Scarpa

Prodotto dalla Victorlab  [ https://www.facebook.com/pages/Victorlab/527170163984586?ref=hl ]


Intanto complimenti per la fotografia e le luci. Generalmente nei corti indipendenti italiani trovo che la fotografia faccia un po'..mmm... effetto filmino di famiglia. Invece questa è perfetta ed in completa sintonia con la storia raccontata dal regista.
Bravi gli attori. Lei in particolare mi è piaciuta tantissimo. Bella ed intensa.
La storia è interessante. Mi piace il senso di ansia che ha generato in me.
Unica piccolissima pecca : L'inizio è un po' lentuccio.

Voto 8/10

Qui di seguito il link per visionare il corto :

http://www.youtube.com/watch?v=pKU8EjGykhE&feature=youtu.be

Alta Tensione

FRANCIA (2003)


Regia di  Alexandre Aja


Cast Cécile De France, Maiwenn Le Besco, Pgilippe Nahon, Franck Khalfoun, Andrei Finti, Oana Pellea, Marco Claudiu Pascu, Jean-Claude De Goros, Bogdan Uritescu

Produttore Luc Besson






Marie e Aléx, amiche inseparabili, si recano a casa dei genitori di Aléx in campagna. Tutto va per il meglio fino a quando, nel cuore della notte, uno sconosciuto si presenta alla porta e riuscito ad entrare comincia la mattanza.
Marie riesce a nascondersi. Ma....



Omaggio ai film slasher/splatter degli anni '70.
"Alta Tensione" è il primo della nuova ondata di genere horror francese.
Uscì nel 2003 in Francia, nel 2004 nel resto d'Europa e solo nel 2005 negli Stati Uniti e in Canada.
La pellicola subì molti tagli a causa della censura, ma è comunque possibile vedere la versione originale acquistando il dvd.

La critica si divise. Per molti fu un successo, per altri una vera catastrofe. Il film fu anche inserito in una lista comprendente i 10 film violenti più ridicoli della storia. [NDA : Ma poi mi spiegheranno cosa c'è di così ridicolo.]



[SPOILER]
Inizialmente il regista aveva pensato di svelare che il serial killer era Marie solo nella scena finale, quella in cui la ragazza si trova in manicomio, ma Luc Besson invece gli consigliò di svelare la vera identità di Marie poco prima del finale. E così fece Aja.
[FINE SPOILER]


Curiosità...

-Tarantino omaggiò la pellicola in "Grindhouse - A prova di morte". Infatti Stuntman Mike attaccava al parasole le foto delle donne che intendeva uccidere, proprio come l'assassino di "Alta Tensione".

-La trama del film, eccetto il finale, si rifà al film di Dean Koonts "Intensity".

-Nelle prime scene del film le ragazze cantano "Sarà Perché Ti Amo" dei ricchi e poveri.

- Gli effetti speciali sono stati curati da Giannetto De Rossi, il preferito di Lucio Fulci.




Ode a te o Aja! 
Bello, mi è piaciuto un sacco. C'è anche da dire che ora siamo più abituati a questo filone francese così violento e ricco di colpi di scena, ma nel 2003 fu una grandissima novità.
Mi ricordo lo sbalordimento provato durante il finale. 
Non me lo aspettavo. No.

[Spoiler ahead]
Riguardandolo con attenzione mi sono resa conto di diversi indizi che potevano condurre alla soluzione finale, ma, credetemi, lo spettatore è troppo coinvolto per poterci fare caso.
Sangue a fiumi. Aja non ci risparmia nulla e...non risparmia nessuno.
Poi ecco...Marie è bellissima e bravissima e io l'ho amata forte forte.
La fotografia (che è quella che analizzo per prima) è sporca e ricorda molto quella dei film degli anni '70. 
Le scene splatter sono davvero tanto splatter. Per me che sono amante del genere sono state davvero il top. Il momento in cui il 'killer' uccide il padre di Aléx mozzandogli la testa di netto con una cassettiera mi ha fatto venire davvero i brividi!

Ma la cosa che mi è piaciuta di più in assoluto, come accennava poco più su, è il twist finale che, sarà perché il film lo vidi a 17 anni e ancora non m'ero pienamente addentrata nel mondo dell'orrore, mi ha lasciato a bocca aperta.
E quindi Thumbs Up mio caro Aja!




Voto 10/10