mercoledì 13 novembre 2013

Rosso Sangue aka Horrible

ITALIA (1981)


Regia di Joe D'Amato


Cast Geaorge Eastman, Edmund Purdom, Charles Borromel, Annie Bell, Katya Berger, Kasimir Berger, Hanja Kochansky, Ian Danby, Ted Rusoff, Cindy Leadbetter, Michele Soavi





Un criminale finisce in ospedale dopo un tentativo di rapina finito male. L'uomo gravemente ferito però riesce a riprendersi poche ore dopo essere stato operato e a fuggire dall'ospedale uccidendo brutalmente un'infermiera.
Ma costui non è un essere umano come gli altri...



Il film venne girato interamente a Fiano Romano dove venne costruita appositamente la villa in cui si svolge la maggiorparte della storia.

Inizialmente "Rosso Sangue" doveva essere il sequel di "Anthropofagus", ma Eastman (che era stato protagonista della pellicola appena citata) si rifiutò e scrisse una sceneggiatura diversa ispirandosi a "La notte delle streghe" di Carpenter.

Il film fu accolto dalla critica in maniera più che positiva. La rivista Nocturno all'epoca lo definì il miglior film Slasher in circolazione.

La censura non fu generosa però. Infatti il film fu bandito in Inghilterra ed in Italia uscì in versione tagliata.


Curiosità :

- La scena in cui il folle si presenta in casa dei malcapitati con le budella che gli fuoriescono è un'autocitazione della scena finale del film "Anthropofagus".

- La Telenovela guardata da Peggy è in realtà il film "Sesso Nero" dello stesso Joe D'amato. I dialoghi vennero mutati per far si che sembrasse appunto una soap opera.

- Fulci riprende l'immagine della donna con la testa nel forno nel suo "Quando Alice ruppe lo Specchio".




Comincio con uno stereotipo che è quasi alla pari di "non esistono più le mezze stagioni" : I registi degli anni '70/'80 sapevano decisamente il fatto loro. Per quanto in seguito siano usciti molti film degni di nota, nessuno è e sarà mai al loro livello in ambito horror.


"Rosso Sangue" è un tripudio di sangue e di violenza gratuita. Uno degli Slasher più belli che abbia mai visto. Ma non è solo sangue, è anche suspance e pathos.
Di rado mi capita di restare col fiato sospeso guardando un film. Qui invece resti sulle spine fino all''ultimissima scena.

Nonostante il sangue che sembra vernice. Nonostante la pessima recitazione di alcuni attori. Nonostante il palese mercuro cromo che funge da sangue sulla camicia del protagonista..questo è certamente un film che va visto.
Ricordiamoci poi che nel 1981 non c'erano certamente tutti gli effetti speciali che abbiamo oggi.

Bravo D'Amato. Stima.

9/10











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