lunedì 7 ottobre 2013

A' L'Interieur (Inside)

FRANCIA (2007)


Regia di Julien Maury e Alexandre Bustillo


Cast Alysson Paradis, Béatrice Dalle, Aymen Saidi, Nathalie Roussel, Nicolas Duvauchelle







Sarah è una giovane donna al nono mese di gravidanza. Quattro mesi prima ha causato un incidente in cui ha perso il marito.
La mattina della vigilia di Natale il medico comunica a Sarah che il giorno dopo si potrà procedere con il cesareo. Sarah rifiuta la compagnia della madre e se ne torna a casa. 
Durante la notte una donna bussa alla sua porta. Si presenta come una qualsiasi persona a cui si è fermata la macchina e che ha bisogno di usare il telefono, ma quando Sarah rifiuta la donna si rivela per quel che è : Tutt'altro che una completa estranea.
Perché la misteriosa donna conosce Sarah? E cosa vuole da lei?
Per Sarah inizia un vero e proprio incubo.



A'L'interieur è il film di debutto per entrambi i registi.
Accolto positivamente dalla critica in generale ed osannato dai critici di film horror.
Insieme a Martys, fa anche questo parte della nuova ondata di film horror francesi, caratterizzati dalla brutalità e dall'estrema violenza.

I due registi si incontrarono grazie ad un amico in comune. Nacque immediatamente la volontà di fare un film insieme. Un horror.
I due però volevano stravolgere un po' le regole (che poi più che di regole io parlerei di un trend) : Cambiare l'identità sessuale del "cattivo".
Generalmente nei film c'è un uomo che perseguita una donna. In questa pellicola invece è una donna che si avventa sulla protagonista. Importante era trovare un'ottima motivazione.

Curiosità...
Jaume Balaguerò desiderava tanto girare un remake della pellicola. I due registi rifiutarono, pur sentendosi molto onorati in quanto grandi fan di Balaguerò.


[Pericolo di Spoiler]


Il film inizia con questo feto e la voce di una donna felice di avere finalmente il suo bambino dentro di sé. Poi l'incidente.
Nessuno immaginerebbe lontanamente che quel bambino e quella voce sono in realtà quelle della donna misteriosa che si presenterà a casa della protagonista.
GENIALE.
Fino alla fine del film non hai la minima idea di quello che sta succedendo.

ByTheWay...il giorno dopo aver visto il film, quando mi chiesero cosa ne pensassi, fui in grado di rispondere solamente "C'era talmente tanto sangue che ho continuato a vedere rosso per ore e ore".
Bello, davvero bello.
Certamente, storia a parte, il film è ricordato per la sua estrema violenza. 
La furia della "cattiva" colpisce fino in fondo. Ha un obiettivo e non ha intenzione di fermarsi di fronte a nulla.
 Quando ci si rende conto del perché tutto quello sta accadendo, vien quasi da empatizzare con la donna misteriosa. Dico quasi perché certamente non  è possibile giustificare un bagno di sangue simile. Ma mentirei se dicessi di non aver provato pena per quella donna.
C'è da fare una constatazione sulla produzione horror francese degli ultimi anni..i Francesi non hanno davvero paura di mettere in scena il massimo della violenza senza indorarla in alcun modo. Non hanno paura dei risvolti psicologici 'scomodi'. Non temono la censura. Questa cosa mi colpisce davvero tantissimo in positivo. sarebbe bello vedere più film così.


Per essere il film d'esordio dei due registi c'è da dire che non hanno proprio nulla da invidiare ad altri più grandi del cinema.

Voto 10/10

1 commento:

  1. L'elemento fondamentale per me è proprio il fatto che lei è incinta e, praticamente per tutto il film, in serio pericolo: crea una suspence potentissima!

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